Il Pacifismo non basta: le teorie della pace
Il 10 dicembre ricorrono i 70 anni dalla firma della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo (10 dicembre 1948). Per ricordare questo testo ampio e attualissimo abbiamo voluto riprendere e sviluppare l’articolo 3, che afferma:
“Ogni individuo ha diritto alla vita, alla libertà ed alla sicurezza della propria persona”.
Le immagini strazianti di persone violate o uccise nei paesi in guerra ci impongono una riflessione sia sulle cause della guerra sia su come costruire un mondo di pace duratura.
“Lo stato di pace tra gli uomini, che vivono gli uni a fianco degli altri, non è uno stato naturale, il quale è piuttosto uno stato di guerra. Esso deve dunque essere istituito; poiché l’assenza di ostilità non rappresenta alcuna garanzia di pace”
(Immanuel Kant – Per la pace perpetua – 1795)
Partendo da questa frase del filosofo tedesco percorreremo il pensiero di coloro che, dopo di lui, si sono posti il problema della pace.
Le immagini, intervallate da un video e da alcune letture, suggeriranno una sintetica panoramica sulle teorie della pace liberali, cristiane, marxiste, psicoanalitiche, pacifiste e federaliste.
———–
Relatore Piergiorgio Grossi, genovese, laureato in ingegneria, ex dirigente commerciale all’ILVA a Cornigliano e a Milano. Federalista europeo fin dai tempi del liceo, è oggi segretario regionale ligure del Movimento Federalista Europeo.
Letture a cura di Loredana Caruso, docente di elettronica, informatica e sistemi, formatrice esperta nella metodologia didattica dell’apprendimento cooperativo, abilitata MIUR.
Lunedì 10 dicembre 2018, ore 17,30
Società di Letture e Conversazioni Scientifiche – Palazzo Ducale – Genova
Mario Epifani